martedì 24 febbraio 2015

Pressione del fiato sul petto -

Cosa significa tenere la pressione del fiato sul petto e a cosa serve?
Nel momento dell'inspirazione il tuo respiro riempie i polmoni mentre le costole lateralmente e posteriormente si stanno espandendo.
Senza alzare il petto, prova a forzare il respiro lateralmente contro di esso e tenerlo lì, in apnea, senza serrare la gola e senza mai chiudere le corde vocali al fine di trattenerlo nei polmoni (come nell'atto di chi compie uno sforzo). 
Il diaframma reagirà, fisiologicamente, a questa pressione e fornirà, a sua volta, pressione sull'addome, rimanendo in posizione abbassata più a lungo (appoggio diaframmatico).
In questo modo il respiro è completamente sotto il tuo controllo, proprio attraverso la pressione che eserciti, o ancor meglio che l'aria esercita, contro i muscoli del petto e contro le costole.
Ora puoi iniziare ad emettere la tua espirazione, in maniera costante, uniforme e molto lenta. 
La pressione esercitata contro il petto dà la sensazione di cantare le note "contro il petto", che deve essere "tenuto premuto lateralmente verso l'esterno"....
A cosa serve?
In questo modo fluisce meno fiato attraverso le corde vocali, che non vengono percosse e fustigate dalle correnti d'aria, il respiro durerà molto più a lungo e non ci sarà bisogno di un sovraccarico di aria nelle inspirazioni....
L'apparato di controllo della tensione petto-muscolare allevierà dal superlavoro le vostre corde vocali!

Fonti:
How to sing - Lilli Lehmann - 1902
Sing - Elizabeth Howard -